Il violista catalano Jordi Savall è uno dei nomi più autotevoli della musica antica. I suoi dischi, spesso accompagnati da libri, sono opere culturali di grande valore. Per diffondere le proprie creazioni Savall ha fondato l'etichetta Alia Vox, con la quale vuole promuovere anche i lavori di altre formazioni dedite al repertorio antico e barocco.Un esempio è il CD Euskel Antiqva: Le legs musical du Pays Basque, che inaugura la collana "Diversa". Protagonista è il Euskalbarrokensemble,una formazione a geometria variabile fondata e diretta da Enrike Solinís Aspiazu, un valido musicista di Bilbao che suona la chitarra e il liuto.Solinis vanta una lunga esperienza maturata con vari gruppi, fra i quali l'Hesperion XXI, guidato da Savall.Nel nuovo CD il virtuoso basco guida una formazione di 22 musicisti che suonano chitarra, liuto, organo, percussioni, setar, tiorba, viella,viola da gamba e strumenti tradizionali baschi.Fra i 23 brani, composti fra il quindicesimo e il sedicesimo secolo, troviamo fra l'altro tradizionali baschi, spagnoli e il canto liturgico ebraico "Acuerdo de Judimendi". Un repertorio poco noto che merita molta attenzione, un'esecuzione impeccabile.Per altre informazioni:
www.alia-vox.com
www.solinis.com