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National Minority

Capita di rado che questa mailing list si occupi di opere teatrali, e ancora più raramente che questo avvenga per piccole minoranze che non ricevono una certa attenzione mediatica. Non per nostra scelta, ovviamente, ma soltanto perché di queste ultime ne vengono realizzate poche.
Per questo segnaliamo molto volentieri National Minority, il nuovo testo teatrale dove Alan Kent mette in evidenza la cultura celtica della sua terra, la Cornovaglia. 
La storia ha luogo in questa regione all'inizio del Novecento. Nella biblioteca di una casa di campagna Edward Cardew, antiquario e studioso di cultura celtica, fa una grande scoperta. Nello stesso luogo, 115 anni dopo, il giovane studiso Jake Rowe approfondisce la vita e le opere di Cardew, rendendosi conto che questo ha svolto un ruolo fondamentale nella riscoperta dell'identità celtica della Cornovaglia.
Il titolo "National Minority" ha un evidente significato politico: il 24 aprile 2014 la minoranza cornica è stata riconosciuta ufficialmente accanto a quelle già esistenti (gallese, irlandese e scozzese).   
Il testo è pubblicato in volume da Francis Boutle.
Alan M. Kent è nato a Saint Austell (Cornovaglia/Gran Bretagna) nel 1967. Poeta, romanziere e autore teatrale, ha curato fra l'altro "Looking at the Mermaid: A Reader in Cornish Literature 900–1900 (Francis Boutle, 2000) insieme a Tim Saunders, e ha tradotto in inglese "Ordinalia: The Cornish Mystery Play Cycle" (Francis Boutle, 2006), un importante ciclo medievale cornico.

Per altre informazioni:

www.gwaryteg.com

www.francisboutle.co.uk