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L'île des justes:
Corse, été 42

Durante la Seconda Guerra Mondiale la Corsica è stata teatro di varie vicende che l'hanno differenziata nettamente dagli altri dipartimenti francesi. Nel 1942 l'isola venne invasa dall'Italia che la rivendicava sulla base dei noti legami storici e linguistici.
L'anno dopo, in seguito all'intervento delle forze francesi, fu il primo dipartimento liberato (fuori dal porto di Bastia c'è una targa che ricorda questo primato).
Meno noto, ma molto più rilevante, è il fatto che l'isola fu il solo dipartimento francese dal quale non partirono ebrei destinati ai campi di sterminio. La popolazione locale fornì infatti un prezioso aiuto alla piccola comunità ebraica dell'isola.
Lo conferma il caso di Dolinda Luciani, che il 13 dicembre 1995 è stata riconosciuta "giusta fra le Nazioni" dal Memoriale Yad Vashem.
Prendendo spunto dalle insolite vicende dell'isola, il soggettista Stéphane Piatzszek e il disegnatore Espé hanno unito le proprie forze per creare un interessante albo a fumetti, L'île des justes: Corse, été 42 (Glenat, Grenoble 2015, pp. 88, € 18.50).
La storia ruota attorna a Suzanne Cohen, una giovane ebrea che fugge da Marsiglia col figlio Sacha mentre la città è occupata dall'esercito tedesco. I due riparano in Corsica, dove la donna viene arrestata, mentre il figlio viene nascosto da una famiglia isolana. Suzanne riesce a fuggire e a raggiungere il villaggio di Canari, dove si trova il figlio...
Stéphane Piatzszek, soggettista francese, ha scritto i testi per numerosi albi, fra i quali ricordiamo "Cavales" (2008), "Neverland" (2008) e "Tsunami" (2013). 
Espé (pseud. di Sébastien Portet), soggettista francese, ha realizzato molti lavori, fra i quali "Chansons de Jacques Higelin en BD" (1999),
"Disparition" (2004) e "Le fantôme" (2010).

Per altre informazioni:

www.glenatbd.com