homepage » Recensioni » Heirs to Forgotten Kingdoms: Journeys in...

Heirs to Forgotten Kingdoms: Journeys into the Disappearing Religions of the Middle East

.
.

Questa mailing list è dedicata in prevalenza ai popoli minacciati. Ma non sempre questi sono oggetto di minacce fisiche: in molti casi sono in pericolo le loro lingue, le loro culture, le loro religioni. 
A proposito di queste ultime, il libro Heirs to Forgotten Kingdoms: Journeys into the Disappearing Religions of the Middle East (Basic Books,
New York [NY] 2014, pp. 352, $28.99) merita senza dubbio di essere segnalato.  
Scritto da Gerard Russell, il volume si concentra su sette minoranze religiose comprese in un'area che va dall'Egitto all'India.  
Le comunità trattate sono le seguenti: Copti (Egitto), Drusi (Libano), Kalash (Pakistan), Mandei (Irak), Samaritani (Israele), Yezidi (Irak e Turchia) Zoroastriani (India, Iran). Alcune sono strettamente legate all'attualità.
Un'opera insolita e preziosa, un strumento indispensabile per chi vuole conoscere la varietà religiosa delle aree trattate, con particolare attenzione al Medio Oriente, che non è fatto soltanto di ebrei e musulmani.
Il libro non parla soltanto della loro storia, ma anche dei rituali e dei pericoli che minacciano la loro sopravvivenza.
Ci sembra comunque necessario fare un modesto appunto al titolo. Se spesso si tratta di comunità poco numerose (Kalash, Mandei, Samaritani, Zoroastriani), ci sembra però esagerato dire che altre rischiano di scomparire. In particolare i Copti, che in Egitto sono almeno 8.000.000, cioo`circa 1/10 della popolazione.
Gerard Russell, laureato a Oxford, ha svolto attività diplomatica per la Gran Bretagna. "Heirs to Forgotten Kingdoms" è il suo primo libro.
Per altre informazioni: