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Binti

I popoli indigeni possono essere protagonisti di racconti, poesie, opere teatrali, musical, fumetti... e allora perché non di un romanzo di fantascienza? È quanto accade in Binti, la nuova opera di Nnedi Okorafor.
Il romanzo ruota attorno a Binti, la prima himba alla quale viene offerto di lavorare alla Oomza University, il più importante ateneo della galassia. Nella realtà, per inciso, gli Himba sono un popolo indigeno che vive in Angola e in Namibia (circa 50.000 persone).
Ma accettare l'offerta significa abbandonare la famiglia e viaggiare nello spazio, dove Binti incontrerà stranieri che non rispetteranno la sua cultura... e non anticipiamo altro. Il romanzo si snoda felicemente toccando momenti drammatici. Un'opera insolita e stimolante.
"Binti" è disponibile in formato e-book, tascabile e audiolibro.
Nnedimma Nkemdili Okorafor, nota anche col nome di Nnedi Okorafor-Mbachu (Cincinnati, 8 aprile 1974), è una scrittrice di fantascienza. Nei suoi lavori fonde tematiche americane con influenze culturali africane, dovute alle sue origini igbo (popolo nigeriano, lo stesso che venne sterminato durante la guerra civile del Biafra, 1967-70). Fra i suoi libri ricordiamo "The Shadow Speaker" (Hyperion/Disney, 2007) e "Akata Witch" (Viking/Penguin, 2011). Ha ricevuto numerosi riconoscimenti.
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