U Ribombu:
40 anni di lotte politiche per la Corsica
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Compie quarant'anni U Ribombu, la principale testata del separatismo corso. Si tratta di una ricorrenza importante, comunque meritevole di attenzione da parte di chi segue i nostri temi, anche se non approva la sua linea politica radicale.
Per l'occasione sono stati realizzati il libro "40 anni di lotte" e un documentario che ripercorre la storia dl giornale. Forse chi non conosce la realtà politica isolana penserà che la ricorrenza sia stata celebrata da poche persone in una località nascosta, ma non è così. I quarant'anni del giornale sono stati festeggiati nel Teatro comunale di Bastia, dove si era riunito un pubblico numeroso. Fra gli invitati, oltre a vari giornalisti, c'era anche Josep-Lluis Carod Rovira, ex Primo Ministro della Catalogna.
Del resto, il giornale viene venduto normalmente nelle edicole di tutta l'isola.
"U Ribombu" viene fondato a Nizza nel 1974 da alcuni studenti universitari corsi. All'epoca non esistono università sull'isola, quindi chi vuole studiare deve frequentare gli atenei di Nizza, Marsiglia e di altre città continentali. La Corsica si trova ancora in una situazione di notevole arretratezza sociale. Al tempo stesso sta assorbendo migliaia di persone che sono state espulse dall'Algeria quando la Francia ha perduto questa colonia africana (1962). Questo genera tensioni sociali di vario tipo. La più grave, che si manifesta nel 1975 ad Aleria, scatena la reazione dell'esercito francese e segna l'inizio del nuovo nazionalismo corso.
Ritornati in patria alla fine del decennio, gli animatori del giornale lo trasformano nella "voce della lotta di liberazione nazionale", che nel frattempo ha già trovato espressione politica nel Fronte di Liberazione Naziunale di a Corsica (FLNC), il movimento separatista armato attivo dal 6 maggio 1976.
Da allora il giornale ha documentato la vita politica isolana riflettendo le vicissitudini del movimento indipendentista.
Col passare degli anni "U Ribombu" si è trasformato seguendo le novità tecnologiche: è stata la prima pubblicazione isolana a utilizzare il Minitel e poi Internet.
Pubblicato con periodicità mensile, "U Ribombu" viene realizzato a Bastia da un gruppo di giornalisti volontari.
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