La tredicesima edizione del Pisa Book Festival (6-8 novembre) dedica uno spazio consistente alle culture minoritarie europee. Prima di tutto alla Scozia, paese ospite: il ricco programma prevede fra l'altro incontri col romanziere Allan Massie e col disegnatore Ross Collins.Un certo spazio viene riservato anche alla Corsica (già presente negli anni scorsi) con le edizioni Albiana di Ajaccio. Sarà presente fra gli altri il professor Ghjacumu Thiers, affermato autore isolano e docente all'Università di Corte. Infine la Sardegna, rappresentata da due scrittori importanti come Milena Agus e Giulio Angioni.Quest'anno il festival, una delle principali vetrine italiane dell'editoria indipendente, conta 150 editori, circa 280 relatori e oltre 200 incontri.L'iniziativa si svolge come di consueto al Palazzo dei Congressi (ingresso da Lungarno Buozzi, orario 10-20).Per altre informazioni:
www.pisabookfestival.com
